(Erga Ed. - pag. 224 - € 12,00) |
Torino 1968. Vera, una ragazza idealista e intellettuale dalle facoltà percettive, incontra al Museo Egizio… Sandro: un giovane architetto. Mentre parlano scoprono di avere la stessa età, di essere nati lo stesso anno, mese e giorno. Questa coincidenza fortuita ed imprevedibile è per loro, fin da subito, un elemento magico. Insieme attraverseranno la vita.
Una storia semplice. Una storia come tante. Un’isola d’incanto: “… uno scoglio straordinario. Lì c’è una luce particolare, intensa e calda… come la gente. Una stupefacente confluenza di fascino, storia e miti dove… non c’è via che non porti ad un luogo d’incantevole bellezza.”
Un romanzo sul filo della memoria che ripercorre parte della vita di Vera.
Un viaggio intenso e coinvolgente, ora ironico e triste ora tenero e profondo, in cui la protagonista si sofferma sugli incontri più significativi della sua vita, come quello con Edith: “Una persona dal profilo ambiguo, quasi spinoso, che celava un cuore generoso e sensibile”.
Uno strano destino legherà le due donne.
Vera lasciando emergere i ricordi della vita – interrogandosi sui suoi meccanismi a volte insoliti e strani – ci porterà a riflettere sui grandi temi dell’esistenza: l’amicizia, l’amore, la spiritualità, il perdono, il dolore…
Pagine intense che esaltano il patrimonio della forza dei sentimenti, capaci di nutrire la vita per renderla più vivibile.
Presentazione di Arturo Messina
Recensioni:
Daniela Domenici